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Ieri è stata inviata un’ordinanza dal sindaco di Roma, Ignazio Marino, nella quale è espressamente vietato il consumo di acqua del rubinetto in tutte le zone di Roma Nord, poiché presenta tracce di arsenico e risulta quindi non potabile.
In particolare e nel dettaglio, l’ordinanza è stata resa valida per coloro che abitano nelle zone residenziali di Primavalle, Labaro e Giustiniana. L’avviso è stato validato fino al 31 Dicembre 2014, così che potranno essere fatti dovuti accertamenti, oltre agli interventi di risanamento di tali acquedotti.
L’Agenzia Regionale per lo Sviluppo e l’Innovazione dell’Agricoltura, fornirà in maniera assolutamente gratuita ai cittadini acqua potabile attraverso punti di rifornimento dislocati in tutta l’area interessata.
Stanto a quanto dichiarato dagli esponenti dell’opposizione in Consiglio Comunale, tale problema è dovuto al fatto che il sindaco abbia sottovalutato l’emergenza, non avvertendo con adeguato preavviso i circa 4000 residenti del pericolo che correvano e che hanno corso in questi mesi.
