In un momento economicamente complesso, come quello che stiamo vivendo, venire a conoscenza che c’è chi investe in cultura, come volano dello sviluppo nazionale, fa di certo piacere.
Un miliardo e mezzo di euro per “Europa Creativa”, 72 miliardi per la ricerca “Horizon 2020” da attivare tramite bandi Ue, e 30 miliardi di fondi strutturali da far gestire alle regioni italiane. Questo il quadro dei finanziamenti per la programmazione europea 2014-2020 cui sarà possibile attingere per sostenere progetti culturali.
La programmazione è stata presentata nella giornata di ieri, 1 marzo, ad Ancona, dall’europarlamentare Silvia Costa. L’occasione è stata il convegno “Cultura come risorsa e come valore. Le Marche come laboratorio culturale per il Paese”, promosso dalla Regione Marche.
L’evento, presieduto dall’assessore regionale alla Cultura Pietro Marcolini, ha spaziato tra vari temi, dalla musica lirica a quella underground, passando per proposte culturali rivolte ai più giovani.
Tra i partecipanti il direttore di Sky Arte Roberto Pisoni, che ha presentato il documentario “The genius of Marche”, il direttore artistico dello Sferisterio di Macerata, Francesco Micheli e Aldo Bonomi, direttore del Consorzio Associazioni artistiche culturali ambientaliste (Aaster).