Obama/10 giorni per l’ accordo sul debito – Il presidente Barack Obama nel corso di un incontro di un’ora e mezzo con i leader del Congresso, ha affermato che bisogna raggiungere un accordo sul piano di riduzione del deficit e del debito ”deve” essere raggiunto nei prossimi 10 giorni.
Infatti Barack Obama ha convocato di nuovo alla Casa Bianca i leader del Congresso per il pomeriggio di oggi dopo un incontro durato un’ora e mezzo domenica.
I tempi per una soluzione dell’impasse si accorciano: il 2 agosto, quando gli Stati Uniti potrebbero arrivare al primo default della storia, è vicino e dopo il possibile raggiungimento di un accordo servono i tempi tecnici al Congresso per aumentare il tetto del debito.
La Casa Bianca resta fiduciosa: un accordo sull’aumento del tetto del debito ci sarà per evitare il primo default degli Stati Uniti che avrebbe effetti catastrofici.
Sarebbe uno “shock globale” e il direttore generale del Fondo Monetario Internazionale (Fmi) Christine Lagarde afferma :“non voglio pensarci neanche per un secondo”. Ma i contenuti e la tempistica di un accordo restano per ora un punto interrogativo, dopo la retromarcia repubblicana.
La nuova impasse sull’accordo, ancora una volta sulle tasse che Obama vuole alzare per i più ricchi scontrandosi con i repubblicani, apre due settimane di fuoco, entro le quali, aggiunge Geithner , un accordo è “necessario”.