Correre fa bene al corpo e alla mente.
Questa cosa era risaputa, ma che l’attività aerobica facesse bene anche agli occhi, di certo questo non era ancora stato assodato.
Invece ora arriva puntuale uno studio condotto dalla Emory University, pubblicato sul Journal of Neyroscience, che ha visto come protagonisti i topi.
I ricercatori hanno stabilito che un piano di attività fisica mirato, può rallentare il degeneramento della retina, e quindi combattere i problemi di maculopatia.
Si è notato che questa malattia, diffusa soprattutto negli anziani, dai test effettuati sui topi, può trarre dei benefici dall’attività fisica.
Lo studio si è svolto in questo modo. I topi per quattro settimane hanno corso sul tapis roulant, e allo scadere della seconda settimana gli è stato causata una degenerazione retinica, attraverso un flash di luce molto forte.
Fatto questo si è confrontato il danno retinico dei topi che avevano corso per cinque giorni, un’ora al giorno, con quelli inattivi.
Per i topi “corridori” il risultato ha mostrato una lieve degenerazione della retina, protetta appunto dall’attività fisica, oltre ad un fattore di crescita della molecola protettiva di quelle che sono le cellule nervose e retiniche.