Confermato anche in appello quanto era stato deciso dal Tar, ora i piemontesi dovranno tornare alle urne.
Il presidente leghista Roberto Cota incassa il colpo e Mercedes Bresso afferma: “Giustizia è fatta”.
Per Cota la decisione del tribunale che manda il Piemonte al voto con un anno di anticipo è invece la “morte della democrazia”.
La decisione è arrivata ieri in serata dopo una lunga e snervante attesa.
Intanto per il centrosinistra è già in corsa per il posto di presidente della Regione Piemonte Sergio Chiamparino, ma la Lega non si arrende e Cota, accusato di essere stato eletto in modo irregolare, è più agguerrito che mai.