Ecco le professioni che non conoscono la crisi

Malgrado la crisi occupazionale, ci sono delle professioni che sembra non conoscano la crisi. Sono quei lavori legati ai settori in espansione, quelli che non sentono il momento difficile che sta attanagliando tutto il mondo, anzi rilanciano offrendo anche stipendi molto importanti.

Andiamo a vedere quali sono, elencando queste professioni e descrivendone un po’ le caratteristiche. Secondo l’Osservatorio di Elan International, le professioni che non sentono la crisi occupazionale sono: Export area manager, direttore commerciale, direttore di canale, key account. Partiamo dal primo, l’export area manager, una figura nuova che all’interno dell’azienda si occupa del raggiungimento del budget vendita, gestendo diversi paesi che sono sotto la sua competenza. I titoli richiesti sono, laurea in economica, la conoscenza delle lingue, e quella delle tecniche di vendita. La retribuzione media varia dai 45 mila euro, fino a 70 mila euro lordi all’anno, mentre i compensi salgono una volta diventati direttori commerciali o country manager.

Il direttore commerciale è una figura molto importante all’interno di un’azienda, visto che gestisce a sua volta fino a quattro direttori di canale di vendita, figure molto difficili da trovare, per la complessità del lavoro da svolgere e i requisiti specifici che devono avere. E’ per questo motivo che il compenso annuo può partire da 80 mila euro e arrivare fino a 100 mila euro, anche a seconda dei risultati raggiunti dall’azienda. Chiudiamo con il key account, che è una figura professionale nuova del settore retail. Il compito del key account è quello di analizzare quello che è il potenziale di sviluppo dei clienti che fanno parte del suo pacchetto, ed preparare le migliori strategie per attaccare il mercato e conquistarlo. Il profilo in questione, che può arrivare a guadagnare da 50 mila euro, fino ad 80 mila euro, deve avere un’età compresa tra i 30 e i 40 anni, cultura universitaria e capacità di gestione molto elevate.