Novità per i medici: arriva l’ecografo tascabile che sostituirà il vecchio stetoscopio

Dopo oltre duecento anni, lo stetoscopio va in pensione. Si avete capito bene, quello strano aggeggio che tutti i medici tengono appeso al collo, e che attrae l’attenzione di tutti, adulti ma soprattutto bambini, sarà sostituito da uno strumento all’avanguardia.

La tecnologia avanza, non solo per i prodotti di largo consumo, ma anche nella medicina, e quindi molto presto si consumerà questa ennesima rivoluzione. Al posto dello stetoscopio, quindi, si potrà ammirare nel taschino del camice del medico, un piccolo ecografo portatile. La notizia, che è apparsa sulla prestigiosa rivista Global Heart, ovvero il giornale della World Heart Federation, ha attira l’attenzione degli addetti ai lavori e non solo. Lo stetoscopio, che è stato inventato nel lontano 1804, viene usato da più di due secoli per ascoltare il battito del cuore, oltre che i bronchi e i polmoni; e quindi per diagnosticare anomalie attraverso l’ascolto di questi organi, che possono essere semplici bronchiti, processi patologici, o anche altro.

E’ chiaro che il passaggio all’ecografia, consentirà di poter stilare una prima diagnosi sicuramente più accurata di quella che si poteva fare con il semplice ausilio dello stetoscopio. L’ecografo low-cost, visti i costi di realizzazioni sicuramente minori rispetto ad uno usato fino a questo momento per le ecografie, sarà quindi la novità che accompagnerà la professione del medico, e che consentirà senza dubbio di lavorare in maniera più attenta, con diagnosi molto più precise, sin dal primo incontro col paziente.