Le famiglia italiane sono sempre più in condizioni economiche disastrose. I dati mostrano come dal 2010 al 2012, il reddito delle famiglie medie del nostro paese, è sceso del 7,3%, con una diminuzione della ricchezza media pari al 6,9%.
I dati sono stati raccolti da un’indagine effettuata dalla Banca d’Italia, che ha evidenziato come anche il reddito equivalente sia sceso del 6%. Secondo le stime fatte sui dati in possesso, la metà delle famiglie italiane vive ormai con meno di 2 mila euro al mese, mentre solo nel 2012, era di circa 2.500 euro, per un reddito annuo medio di 30.338 euro, al netto delle tasse. Oltre a questo bisogna segnalare che un 20% delle famiglie italiane ha un reddito inferiore a 14.457, circa 1.200 euro al mese; e la metà ne ha uno inferiore a 24.590 euro, ovvero circa 2.000 euro al mese.
Il livello di povertà è salito dal 14% del 2012, al 16%, mentre più di una famiglia su quattro, ovvero il 26,1%, ha contratto almeno un debito, che ammonta mediamente a 51.175 euro. Scende anche il numero di famiglie che possono vantare una casa di proprietà. Rispetto all’anno 2010, nel 2012 sono scese del 2%, mentre aumentano le famiglie che optano per la soluzione affitto o usufrutto. Sono proprietari il 77,2% delle famiglie, mentre gli affitti si attestano al 21,8%, con l’occupazione ad uso gratuito che arriva al 7,4%, e l’usufrutto al 3,3%. Solo lo 0,3% per le famiglie che sono a riscatto.