Zio Michele non è più indagato sull’omicidio Sarah Scazzi

Il nome di Michele Misseri è stato cancellato dal libro degli indagati dalla Procura di Taranto, sebbene sia reo confesso dell’uccisione della nipote Sarah Scazzi di Avetrana.  Ciò è quanto si apprende dall’ultimo avviso della Procura sulla conclusione delle indagini, che secondo indiscrezioni, ha portato a 15 persone il numero complessivo d’indagati sul caso.

Il contadino di Contrada Mosca, dopo aver scontato 8 mesi di custodia in carcere, è considerato dalla Procura non idagato tra i possibili esecutori materiali dell’omicidio di Sarah. Tra gli altri indagati, oltre a Cosima Serrano e la figlia Sabrina Misseri, ci sono il fratello di Michele, Carmine e il nipote Cosimo, accusati di tentato occultamento delle prove dell’omicidio, come il fuoco appiccato nel fondo di Michele al fine di bruciare gli indumenti della vittima ed altri oggetti personali, tra cui il cellulare, poi ritrovato. -Foto: Fonte Ansa-