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Cosa incide sul premio della polizza autocarro

Cosa incide sul premio della polizza autocarro

Nel nostro Paese la polizza autocarro è molto diffusa, anche se non proprio comune come la più famosa RC auto. Tanto per fare un esempio dobbiamo distinguere tra le polizze assicurative per i furgoni e van che fanno sempre parte degli autocarri ma che hanno caratteristiche specifiche. Il numero delle assicurazioni autocarro è tra l’altro destinato a crescere alla luce dell’aumento delle immatricolazioni di autocarri registrato nell’anno 2016. Anche se molti fanno ancora confusione con le RC auto, è bene sapere che le polizze autocarro presentano numerose rilevanti differenze. In questa guida analizzeremo gli elementi maggiormente caratterizzanti le polizze autocarro per cercare di conoscere meglio questa particolare forma di assicurazione.

Prima di entrare nel dettaglio degli aspetti più significativi dell’assicurazione autocarro corre però l’obbligo di capire cosa si intende quando si parla di questo particolare veicolo. In base al Codice della Strada l’autocarro è un mezzo destinato al trasporto di cose e persone addette all’uso o al trasporto delle cose stesse: una definizione che sottolinea evidentemente l’aspetto molto commerciale di tale veicolo.

Ma ora cerchiamo di capire cosa comporta assicurare un autocarro e alcuni aspetti favorevoli di questa polizza. Assicurando un autocarro si ha innanzitutto l’opportunità di fruire di alcuni vantaggi fiscali come la deduzione dei costi dall’Ires e la possibilità di portare in detrazione l’Iva. Una delle opportunità da capitalizzare al massimo per abbattere gli alti costi delle assicurazioni. Un altro elemento favorevole è riscontrabile nel calcolo del premio assicurativo che, in caso di autocarro, viene effettuato tenendo conto della portata del mezzo e non in base alla cilindrata come avviene invece per le auto. Un dato espresso in quintali ed espressamente indicato nel libretto di circolazione.

Proprio questa particolarità spinge diversi possessori di Suv ad assicurare il loro mezzo come autocarro, per pagare appunto un premio decisamente inferiore. Ovviamente va posta la dovuta attenzione sull’uso improprio del veicolo, in quanto ciò può comportare l’applicazione di gravi sanzioni da parte delle Forze dell’Ordine.

L’efficacia della copertura è un altro elemento molto importante legato all’assicurazione autocarro ed assolutamente da conoscere, in quanto generalmente le compagnie di assicurazione tutelano l’assicurato solo per 2/3 sinistri l’anno. Superata tale soglia, infatti, per essere adeguatamente coperti da assicurazione occorre versare un premio aggiuntivo. Il motivo di tale limite è dovuto al fatto che solitamente gli autocarri sono guidati da più conducenti e soggetti a lunghe percorrenze, elementi che fanno lievitare non poco il rischio di sinistri. Proprio perché tali mezzi sono generalmente guidati da più persone è anche la ragione per cui la classe di merito viene attribuita al mezzo e non all’intestatario.

Di conseguenza tutti gli autocarri partono dall’ultima classe per poi, annualmente, salire di una posizione in caso di assenza di sinistri.

Rispetto alle polizze auto, un’altra sostanziale differenza riguarda la modalità per gli autocarri di beneficiare della famosa Legge Bersani. Un’agevolazione riservata dalla normativa attuale esclusivamente alle società individuali intestate a una persona fisica, e non a tutte le imprese. Una limitazione che restringe di parecchio il campo dei possibili beneficiari di una classe di merito di un altro soggetto appartenente alla stessa famiglia.

Un’altra doverosa precisazione riguarda l’uso del mezzo: l’utilizzo promiscuo permette di usare il mezzo sia per fini privati che per l’attività commerciale ma fa perdere i vantaggi dell’assicurazione autocarro mentre, l’uso esclusivo, copre solamente gli incidenti occorsi nel corso dell’uso commerciale del mezzo.

Buona regola comunque, ma questo è un discorso valido per tutte le formule assicurative, è quella di valutare un cospicuo numero di preventivi prima di sceglierne uno. Consultare il web e usare i comparatori online aiuta molto nel compito di confrontare velocemente le diverse offerte assicurative e scegliere così la proposta più favorevole. Un’ulteriore valida strategia da seguire se si vuole risparmiare sulla polizza autocarro, bastano pochi click e un minimo di dimestichezza con i servizi online. Non farlo potrebbe risultare un errore imperdonabile e soprattutto andare incontro a dei costi elevati. D’altronde la fortissima concorrenza tra le tante compagnie assicurative favorisce la possibilità di risparmio, sarebbe decisamente assurdo e dannoso economicamente non sfruttare una regola di mercato così elementare.

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