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Nell’ottobre del 2010 usciva nelle sale cinematografiche il film Fair game – Caccia alla spia, con Sean Penn e Naomi Watts, diretto da Doug Liman.
Il film affronta l’argomento attentati, in un momento storico in cui tale argomento (già nel 2010) faceva tremare il mondo. Purtroppo si tratta di un tema ancora attuale, per cui suscita ancora oggi emozioni forti.
La diplomatica Valerie Plame si reca in Afghanistan per smascherare un giro di armi forse destinato alle organizzazioni terroristiche. Intanto in tv il Presidente George Bush jr annuncia che si dovrà attaccare l’Iraq per trovare le armi di distruzione di massa di Saddam Hussein (siamo all’inizio degli ani 2000). Valerie scopre qualcosa e per questo rischia di essere licenziata dal governo americano. Neanche il marito sa più cosa fare per aiutarla e per accertare la verità. In questo gioco di spie le cose si mettono sempre più male per Valerie. Finale a sorpresa.
Il film tratta un argomento molto attuale: gli attentati terroristici e la guerra contro l’islam estremista e bellicoso. Un tema sempre molto attuale, purtroppo.
I protagonisti del film sono Sean Penn e Naomi Watts, sempre molto intensi nelle loro rispettive interpretazioni. Il regista è Doug Liman.
Il film è prodotto dalla Participant Media. Da notare il trucco e gli effetti speciali in diverse scene. La pellicola è stata girata fra la Malaysia, la Giordania, l’Egitto e New York, con inquadrature esterne provenienti da Washington.
La modella e attrice Naomi Watts è diventata famosa nel 2002 per il film Mulholland Drive. Ha poi recitato in The ring (2002), King Kong (2005), Il velo dipinto (2006), The international (2009), J Edgar (2011) diretto da Clint Eastwood, Diana (2013), il film biografico sulla vita di Lady Diana Spencer, Insurgent (2015) e Allegiant (2016).
Sean Penn è famoso per aver recitato in molti bei film come Carlito’s way (1993), La sottile linea rossa (1998), Mystic river (2003) diretto da Clint Eastwood, Gangster squad (2013).
