The judge – Il giudice – Recensione

Nell’ottobre del 2014 usciva nelle sale cinematografiche il film The judge – Il giudice, con Robert Downey jr e Robert DuVall. Il film è diretto da David Dobkin.

Un avvocato viene richiamato nella sua piccola città natale per seguire il caso del padre, giudice affermato, che viene accusato di un delitto. Padre e figlio dovranno collaborare e risanare le loro vecchie divergenze per riuscire a vincere questa strana causa, in cui non dovranno combattere solo contro l’accusa, ma anche contro il loro litigioso passato.

Dal regista David Dobkin ci arriva un film molto maturo e pieno di colpi dio scena. La storia narrata è molto tenera e commovente. Il film è incentrato sul tema del turbolento rapporto fra genitori e figli, in questo caso fra un padre abbastanza scorbutico e un figlio che in passato ha avuto problemi comportamentali ed è stato lasciato solo dalla famiglia, ad affrontare una vita i cui gli affetti per lui erano piuttosto carenti. Alla fine del film c’è il solito finale a sorpresa che rende la pellicola ancora più bella e commovente. Da non perdere.

Il film è stato girato fra Chicago e Boston. E’ prodotto dalla Warner Bros. Ottime le scenografie e le musiche. Gli attori protagonisti sono Robert Downey jr (Sherlock Holmes, 2009) e Robert DuVall (Giorni di tuono, 1990), che rendono il film molto commovente e gradevole. La storia è molto ben raccontata e mai noiosa. Si passa velocemente dalla comicità al dramma, in un’escalation di emozioni che rende il tutto godibile e mai banale.

Altri attori che partecipano al fil sono Billy Bob Thornton, Vera Farmiga (The Conjuring, 2013) e Leighton Meester (Gossip Girl, 2007-2012).

Il film narra un caso giudiziario alquanto originale. Non manca l’umorismo e non poteva essere altrimenti, data la presenza di un attore professionista della commedia come Robert Downey jr. Da non perdere per chi ama le forti emozioni.