Il fotografo “dell’invisibile” Mauro Radicchi ci porta nel mondo del paranormale per farci rivivere la memoria del passato. E’ riuscito a catturare i fotoni dello spettro del condottiero Baldaccio di Anghiari, di cui ha fatto anche un disegno di ricostruzione.
Radicchi riesce a riprendere, con tecnologie sofisticate, le impronte energetiche di chi ha vissuto secoli fa. Impronte energetiche che i nostri occhi non possono vedere. Ci porta così in un mondo in cui si riescono a ricostruire eventi storici attraverso le “impronte energetiche” di personaggi storici. In particolare Radicchi è riuscito a ricostruire la storia del condottiero Baldaccio di Anghiari e ha scritto anche un libro pubblicato da Kindle. In futuro è prevista anche la sceneggiatura di un film.
Radicchi afferma che ha avuto un colloquio psichico con Baldaccio e che quest’ultimo lo avrebbe anche esortato a sceneggiare un film. La pellicola sarà diretta da Diana Garlant. Il fotografo del’invisibile afferma che le nostre emozioni sopravvivono al nostro corpo oltre la dimensione del tempo. Noi tutti possiamo riuscire a vedere apparizioni o a conoscere storie del passato senza leggerle o vederle da nessuna parte. Secondo Radicchi questa capacità è insita in ogni essere umano. Ci sono eventi del passato che continuano a mandarci segni e informazioni. come ad esempio la battaglia delle Termopili, lo sbarco in Normandia, ecc. Si tratta di eventi storici che pochi hanno vissuto e che, nonostante ciò, continuano a mandarci informazioni attraverso il tempo. Cose che noi non sapremmo se non fosse per le energie che si trasmettono nel tempo. Il fotografo fa anche l’esempio di due donne inglesi che il 4 agosto del 1951 si trovarono, alle 6,55, sulle spiagge della Normandia e sentirono spari di mortai e rumori di aerei. Si tratta di sensazioni che noi recepiamo e che ci dimostrano come le energie degli eventi del passato possano arrivare fino a noi oggi.