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Comincia con la proiezione in Piazza Grande del film The girl with all the gifts, di Colm McCarthy la 69a edizione del festival del cinema di Locarno (Svizzera).
Il film con cui parte la rassegna è stato definito un “horror fantascientifico”. Le protagoniste principali sono Glenn Close e Gemma Arterton.
Quest’anno il festival del Canton Ticino sarà diretto da Carlo Chatrian. Ieri in prefestival c’è stata la proiezione di Gottardo, il più costoso film svizzero di tutti i tempi, che racconta le vicende della costruzione del traforo del San Gottardo. La regia è di Urs Egger.
Sempre in Piazza Grande saranno presentati i film Io, Daniel Blake, di Ken Loach e Jason Bouren, di Paul Greengrass, con Matt Damon e Alicia Vikander, che già sta guadagnando molto al box office americano.
Tra i Paesi che partecipano al festival vi sono l’Egitto, la Thailandia, la Bulgaria, il Portogallo, l’Argentina e gli Stati Uniti. Ci saranno 17 film in gara per il Pardo d’oro,tra cui l’italoaustriaco Mister Universo, diretto da Tizza Covi e Rainer Frimmel e La idea de un lago dell’argentina Milagros Mumenthaler.
Nella sezione Cineasti del presente ci sono 15 film, tra cui: Il nido, di Klaudia Reynicke e The challenge, di Yuri Ancarani, due film italosvizzeri e Pescatori di corpi, di Michele Pennetta.
Nel festival c’è anche una sezione di competitivi cortometraggi, divisa fra svizzeri e stranieri. Fra le presenze fuori concorso c’è Festa, di Franco Piavoli.
La retrospettiva di questa edizione è Amato e rifiutato: il cinema della giovane Repubblica Federale Tedesca 1949-1963. Il regista, autoee e artista cileno Alejandro Jodorowsky sarà premiato con un Pardo d’onore, per onorare la sua lunga e prestigiosa carriera trascorsa fra teatro, cinema e arte. A 23 anni si trasferisce in Francia e si unisce alla compagnia di Marcel Marceau e fonda, cinque anni dopo, il movimento artistico Panique.
