Obama: i raid anti-ISIS sono i più precisi della storia

Il Presidente degli Stati Uniti Barack Obama torna a parlare di raid aerei anti-ISIS. Obama afferma che i raid in Libia sono i più precisi della storia, rispondendo così a tutti coloro che avevano criticato gli attacchi missilistici americani in NordAfrica nella lotta contro lo Stato Islamico che avrebbero causato vittime tra i civili.

Il Presidente americano dichiara che gli Stati Uniti continueranno a combattere l’ISIS sia in Iraq che in Siria. Qualche anno fa l’ISIS sembrava invincibile ma adesso sta perdendo terreno. Sta perdendo città importanti e verrà combattuta fino a quando non verrà del tutto sconfitta, fino a quando verrà riconquistata la città di Baghdad e altre città importanti. Poi Obama continua dicendo che l’ISIS dovrà essere combattuta non solo con gli attacchi aerei. Dovranno intervenire altre forze militari, ma soprattutto bisognerà essere uniti nella lotta al terrorismo anche in Europa e negli Stati Uniti. E’ spregievole ciò che sta accadendo in Siria. L’ISIS usa metodi medievali. La Russia deve essere seria nella lotta al terrorismo. Gli Stati Uniti sono pronti a collaborare con Mosca, ma la Russia non ha fatto ciò che doveva per aiutare gli USA  a combattere lo Stato Islamico. La Russia deve riconquistare la fiducia americana, deve ritornare a dare una man o contro l’ISIS.

Il Presidente Barack Obama compie 55 anni e questo sarà il suo ultimo compleanno alla Casa Bianca. Il 54 % dei cittadini americani appoggia Obama contro il 45 % che lo disapprova. In questo mese di agosto il Presidente USA ha ottenuto il maggior consenso del suo mandato. Nell’agosto del 2015 aveva il 47 % dell’approvazione dei cittadini americani.

Obama ha dichiarato che i raid in Libia servono per la stabilità di quel Paese e di tutta la regione Nordafricana. L’ISIS dovrà essere combattuta con un’azione congiunta di USA e UE. E anche la Russia deve fare la sua parte.