Alle ore 11,45 Nizza si è fermata per un minuto di raccoglimento per ricordare la strage del 14 luglio in cui sono morte 84 persone. Intanto il Ministro dell’Interno Bernard Cazeneuve ha dichiarato che non ci sono ancora prove che l’attentato sia stato commesso dall’ISIS.
Al Monument du Centenaire, a Nizza, a poca distanza dalla Promenade des Anglais, c’è stato un minuto di raccoglimento alle ore 11,45 per ricordare la strage del 14 luglio. Si sono riuniti lì il sindaco di Nizza e altre autorità locali. In rappresentanza dell’Italia c’era il console italiano a Nizza Serena Lippi.
Nonostante l’atto terroristico del tunisino Mohamed Bouhlel sia stato rivendicato dall’ISIS, secondo le autorità francesi non ci sono ancora prove certe che la strage sia stata provocata dallo Stato Islamico. Potrebbe essersi trattato di un gesto isolato di uno squilibrato radicalizzatosi molto di recente, senza alcun legame con l’ISIS.
Il Ministro Cazeneuve ha affermato altresì che le dichiarazioni dell’ex presidente francese Nicolas Sarkozy sono state inappropriate, avendo Sarkozy affermato che il nuovo Governo non ha fatto in 18 mesi ciò che andava fatto.
Nella notte tra domenica e lunedì una persona arrestata in precedenza è stata rilasciata, quindi attualmente le persone arrestate sono sei. Tre degli arrestati sono stati portati a Levallois-Perret, vicino Parigi, per essere interrogati presso la Direzione Generale della Sicurezza Interna. Un inquirente ha spiegato che in queste ore si sta cercando di interrogare tutti coloro che hanno avuto a che fare con il killer per capire quali relazioni aveva e con chi.
Gli italiani feriti o irreperibili sono circa dieci, lo ha reso noto la Farnesina. Inoltre la famiglia Sermoneta, di origine ebraica, che era scomparsa (madre, padre e figlia) è stata ritrovata e sta bene. Si cercano ancora i due coniugi di Voghera: Angelo D’Agostino e Gianna Muset. La nuora della coppia ha inviato una richiesta di aiuto su twitter, ma per il momento non si riesce ancora a trovarli.
Non sono ancora stati trovati neanche Mario Casati, 90 anni e Maria Grazia Ascoli, 77 anni. Erano anch’essi sulla Promenade des Anglais e non se ne ha ancora notizia. Manca ancora Carla Gaveglio, che il marito sta cercando e che sarebbe stata ricoverata con un’ambulanza subito dopo l’attacco ma non si trova in nessun ospedale. E’ stata invece ritrovata la figlia Matilde, 14 anni. E’ ancora ricoverato Andrea Avagnina, l’uomo di San Michele Mondovì, in provinicia di Cuneo, dove tra l’altro è anche consigliere comunale. La moglie di Avagnina, Marinella Ravotti, si trova in ospedale in coma farmacologico ma sta bene ed è stata raggiunta dalla figlia e dal fidanzato della figlia.