Nizza: la Farnesina rintraccia gli italiani

Sono state arrestate due persone nell’ambito delle indagini per la strage di Nizza del 14 luglio. Intanto la Farnesina ha rintracciato gli italiani scomparsi.

I due arrestati sono un uomo e una donna, altre quattro persone sono in stato di fermo perchè ritenute collegate al killer di Nizza, Mohamed Bouhlel, che l’ISIS ha definito “un suo soldato”. La moglie di Bouhlel, arrestata in un promo momento, è stata rilasciata oggi.

Ora si cerca di chiarire perchè l’uomo abbia fatto un gesto del genere. Le accuse sono omicidio, tentato omicidio e tentato omicidio di autorità pubbliche (i poliziotti che lo hanno fermato).

Mohamed Bouhlel sarebbe stato due volte sul luogo del massacro prima del 14 luglio e si sarebbe radicalizzato facendosi crescere la barba pochi giorni prima dell’attentato.

Il Ministro della Sanità Marisol Touraine ha affermato che manca solo una vittima da identificare tra le 84 persone morte e l’ospedale Pasteur ha tutti gli elementi per procedere all’identificazione.

Per quanto riguarda gli italiani coinvolti nell’attentato, essi sarebbero 31, ma non c’è alcuna conferma di ciò. La console italiana a Nizza, Serena Lippi, ha dichiarato che questo numero non è attendibile. L’unico italiano di cui si sa qualcosa è Andrea Avagnina, 53 anni, proprietario di un’edicola e consigliere comunale. Ieri è stata ritrovata la moglie, Marinella Ravotti, che è ora ricoverata all’ospedale Pasteur a Nizza. Non si sa ancora nulla, invece, della coppia di Voghera: Angelo D’Agostino, 71 anni e Gianna Muset, 68. La nuora dei due, Roberta Capelli, ha scritto su twitter che erano andati in Costa Azzurra a festeggiare la pensione. C’è anche Gaetano Moscato, un nonno che ha salvato la nipote di 14 anni, Matilde e che ha dovuto subire un’amputazione a una gamba. C’è apprensione anche per una famiglia italiana di origine ebraica: Salvatore Sal Sermoneta, la moglie Wioletta Podpora e la figlia Siead.

Il capo dell’unità di crisi della Farnesina, Claudio Taffuri, ha spiegato che in queste ore si sta procedendo all’esame del DNA delle vittime e solo dopo l’esame si saprà con certezza l’identità di tutte le vittime e quindi anche di quelle italiane.