Di nuovo un attentato in Francia, stavolta a Nizza. Il 14 luglio, durante la festa nazionale, un uomo si è scagliato con un camion alla velocità di 80 Km/h sulla folla che in quel momento assisteva ai fuochi d’artificio. Il bilancio è di 84 morti tra cui molti bambini. L’autista del mezzo è stato ucciso dalla polizia, ma si dà ora la caccia a possibili complici.
L’attentato (perchè di questo si tratta) è avvenuto sul marciapiede della Promenade des Anglais, sul lungomare di Nizza, dove ieri sera un uomo si è gettato con un camion sulla folla sparando e uccidendo 84 persone e lasciando anche diversi feriti.
Il nome dell’uomo è Mohamed Lahouaiej Bouhlel, un tunisino di 31 anni. C’è anche il rischio che siano morti alcuni italiani perchè ce n’erano molti sulla Promenade des Anglais, questo secondo quanto ha riferito il console italiano a Nizza Serena Lippi all’agenzia Ansa.
Il massacro è stato celebrato dall’ISIS su internet, anche se non ci sono ancora conferme certe che lo abbia commesso l’organizzazione terroristica.
La polizia scientifica francese sta indagando e non ha ancora rimosso i corpi per poter raccogliere maggiori informazioni sull’accaduto. Intanto il centro cittadino e la Promenade, incluso il lungomare, sono oggi completamente deserti e le autorità francesi hanno proibito l’accesso agli stabilimenti balneari e turistici. Si setaccia ancora la città in cerca di possibili complici.
Il presidente francese Francois Hollande oggi sarà a Nizza. Ha già dichiarato tre giorni di lutto nazionale, ha prolungato lo stato di emergenza che sarebbe dovuto finire il 26 luglio ed ha affermato che la Francia non fermerà la sua lotta al terrorismo in Siria e in Iraq.
Intanto in Italia il presidente Matteo Renzi ha partecipato ad una riunione del Ministero degli Esteri a scopo cautelativo ed ha esortato gli italiani a Nizza a seguire le indicazioni di sicurezza delle autorità locali. Sono stati anche rafforzati i controlli ai confini con la Francia, nei punti di Pont St. Ludovic e Pont St Louis.