Twitter volano i ricavi

Twitter ha chiuso il secondo trimestre dell’anno ancora in rosso ma con i ricavi crescono del 61 per cento a quota 502,4 milioni di dollari rispetto ai 312,2 milioni di dollari dell’analogo periodo dell’anno scorso, superando le attese degli analisti che avevano previsto un fatturato di 481 milioni di dollari.

Twitter vola, sulla scia dei conti, alla Borsa di New York nelle contrattazioni after hours, arrivando a guadagnare il 12 per cento, anche a seguito dei risultati derivanti dai numeri sugli utenti mensili, cresciuti del 15 per cento a 316 milioni di utenti.

A seguito della conference call seguita poi ai conti, il management di Twitter ha evidenziato che la crescita degli utenti potrebbe rallentare significativamente ed ecco  che il titolo inverte improvvisamente la tendenza e arriva a cedere il 10 per cento. È stato lo stesso chief financial officer Anthony Noto e l’amministratore delegato del gruppo, Jack Dorsey, a lanciare il nuovo allarme utenti, sottolineando dei tassi di crescita troppo bassi.

Per quanto riguarda gli altri dati, il colosso del micro blogging riduce le perdite a 136,7 milioni di dollari rispetto dei 144,6 milioni di dollari dell’analogo periodo dello scorso anno.

L’utile per azione è risultato pari a 7 cent, superando le attese degli analisti che avevano previsto un eps di 4 cent.

Il co-fondatore Jack Dorsey ha messo inoltre in risalto che i  risultati del secondo trimestre mostrano degli evidenti progressi ma che non permettono di essere soddisfatti per quanto concerne la crescita in termini di utenti: ‘Per conseguire e raggiungere il pieno potenziale di Twitter dobbiamo migliorare in tre aree, assicurando una più disciplinata esecuzione, procedere a una semplificazione del nostro servizio per offrire il valore di Twitter più velocemente e comunicare al meglio questo valore’. La nuova sfida per l’ad di Twitter è gia incominciata.

In questo momento il titolo è scambiato poco sopra i 31 dollari, in rialzo di circa mezzo punto percentuale.