E’ un Milan oramai allo sbando, quello che sta portando avanti questa maledetta annata. Gli uomini di Filippo Inzaghi incappano nell’ennesima sconfitta della stagione, perdendo 2-1 per mano dell’Udinese allo Stadio Friuli.
Impalpabili i rossoneri, mai in partita e mai capaci di rendersi protagonisti di un’azione degna di nota. L’Udinese non arriva al match nelle migliori condizioni: non vince da sei turni e le notizie che circolano attorno ad Andrea Stramaccioni non sono affatto positive. Ma probabilmente basta poco per battere questo Milan che non riesce a trovare il bandolo della matassa e si mostra incapace di reagire ad un momento no.
Di Giampiero Pinzi ed Emmanuel Badu le marcature dei bianconeri, che avrebbero potuto essere più numerose se Diego Lopez non fosse stato protagonista di alcuni interventi decisivi, a partire da quello in avvio di partita contro Totò Di Natale. I gol arrivano solamente nella ripresa, ma ampiamente meritati da parte di una squadra che ci mette l’anima e per l’intero match ha in mano la partita.
Solamente l’entrata di Giampaolo Pazzini riesce ad animare i rossoneri, siglando il gol dell’1-2 grazie ad un colpo di testa all’88’ su assist di Alessio Cerci. Ma è troppo poco. I tifosi non vedono l’ora che questo tunnel finisca, nonostante i quattro risultati utili consecutivi avevano fatto sperare in un cambio di rotta, che tale non è stato.
E forse cominciano a sperare che il tanto chiacchierato investitore asiatico – Mr. Bee? Mr. Lee? – passi dalle parole ai fatti e cominci a fare sul serio acquisendo il club e allestendo una rosa in grado di giocare in maniera degna.