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Ieri sera a Bruxelles è stato arrestato, per presunte tangenti, l’amministratore delegato della Duferco, Antonio Gozzi, 61 anni, che è noto al pubblico soprattutto per essere il presidente dell’Entella e di Federacciai.
In carcere è finito anche il suo collaboratore Massimo Croci.
È la stessa società Duferco, azienda siderurgica con sede a Lugano, a dare la notizia in un comunicato in cui condanna il comportamento dei magistrati belgi.
L’avvocato di Antonio Gozzi, Ettore Chiti, ha poi dichiarato che “il professor Gozzi è stato sottoposto a fermo di polizia giudiziaria e non arrestato. Fermo che secondo il codice belga può durare al massimo 5 giorni”.
In base a quanto riferito dalla stessa Duferco, Gozzi e Croci sono stati convocati dal giudice istruttore di Bruxelles in merito ad un caso di tangenti pagate in Congo ad alcuni ufficiali pubblici per ottenere una serie di appalti. Giunti a Bruxelles, i due sono stati arrestati per corruzione.
Secondo quanto pubblicato da alcuni quotidiani locali, Gozzi è sospettato di aver ideato un piano per diversificare le attività della Duferco in Congo nel settore dei giochi d’azzardo e nella piattaforma della Metallurgical Maluku.
In base a quanto riportato dal quotidiano francese Le Monde, le indagini sulla Duferco hanno avuto inizio dalla misteriosa scomparsa in Congo del contabile belga Stephan De Witte, incaricato di occuparsi degli affari della Duferco in territorio africano.
La Duferco è una società multinazionale con 3000 dipendenti in tutto il mondo e controllata dal gruppo cinese Hebei Iron and Steel. In un comunicato rende noto “di apprendere con stupore che Antonio Gozzi, dirigente del gruppo, e Massimo Croci sono stati arrestati a Bruxelles dal giudice d’istruzione nell’ambito dell’affare Kubla per supposti fatti di corruzione nella Repubblica democratica del Congo. Duferco deplora questa privazione della libertà, tanto più che Gozzi e Croci si sono recati dall’Italia a Bruxelles per rispondere all’invito del giudice istruttore”.
Nel frattempo la società Entella Calcio, attraverso un comunicato, fa sapere di aspettare il presidente a Chiavari per la partita col Catania in programma sabato prossimo.
