Una ondata di freddo eccezionale sta colpendo in queste ore buona parte degli Stati Uniti.
L’inverno si è subito fatto sentire ripetendo proprio quanto successo lo scorso anno, quando il Vortice Polare aveva creato enormi problemi e disagi alla popolazione.
In questo momento circa metà paese è completamente sotto la neve e già si segnalano, purtroppo, le prime vittime.
In base a quanto reso noto dai centri meteo del paese, si sta assistendo in queste ore a temperature che non si registravano da quasi quarant’anni in alcuni territori.
Particolarmente colpito lo stato di New York e soprattutto la città di Buffalo, famosa anche per essere vicino alle celebri cascate del Niagara.
Si parla in tal caso del cosiddetto “Lake Effect Snow”, ovvero masse d’aria fredda cariche di umidità che riversano ingenti quantità di neve sul suolo.
Basti pensare che in meno di 24 ore sono caduti quasi 2 metri di neve, un evento davvero eccezionale. Nello stato si registrano le prime vittime a seguito di incidenti stradali e diverse slavine. La viabilità è interrotta in diverse aree del paese.
La forte ondata di maltempo e freddo sta colpendo anche zone notoriamente più calde del paese, come ad esempio le Hawaii e la Florida.
Per i primi miglioramenti, secondo quanto anunciato dai meteorologi, bisognerà attendere il fine settimana, anche se le temperature rimarranno ancora di molto sotto la media del periodo.