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Sudafrica sotto shock per l‘uccisione di Senzo Meyiwa, numero uno degli Orlando Pirates e della nazionale del paese, in seguito di un tentativo di rapina finito male.
La sera prima, il portiere 27enne era stato in campo per la Telkom Cup.
Il portiere della nazionale del Sudafrica e degli Orlando Pirates, Senzo Meyiwa, è stato assassinato a colpi d’arma da fuoco nei sobborghi di Johannesburg.
Notizia confermata dalla SAFA, ovvero la federcalcio del Sudafrica.
In base alle prime ricostruzioni dei fatti, non ancora ufficiali, Senzo sarebbe stato coinvolto in un tentativo di rapina.
In base a quanto comunicato dalla polizia sudafricana, Meyiwa si trovava a Vosloorus, vicino a Johannesburg, quando verso le ore 20 due uomini sono entrati nell’abitazione, con un terzo complice rimasto all’esterno a fare da “palo”.
Un diverbio all’interno della casa sarebbe sfociato in una forte lite, fatale per il portiere sudafricano.
Gli assassini sono poi riusciti a fuggire.
Nell’abitazione sarebbero state presenti anche altre persone, rimaste per fortuna illese.
La polizia locale è sulle tracce degli assassini ed ha offerto una ricompensa di 150 mila rand (pari a circa 11 mila euro) per chiunque fornirà informazioni utili alle indagini.
Il 27enne portiere proprio la sera prima era sceso in campo nel match valido per i quarti di finale della Telkom Cup, incontro finito con una vittoria della sua squadra per 4-1 contro l’Ajax di Città del Capo.
Meyiwa stava giocando molto bene in questa stagione, ed aveva sostituito, senza subire nessun goal, il numero uno della nazionale, Khume, al momento infortunato.
