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Dirty Dancing, il musical che gran parte di noi conosce solo in versione televisiva, debutterà al Teatro Nazionale Barclays il prossimo 9 ottobre. Pare che l’attesa per lo spettacolo sia grande in tutta Italia e che si possa già prevedere un enorme successo.
Dirty Dancing, nella sua meno nota versione teatrale, ha già debuttato in senso assoluto nell’ormai lontano 2004. L’evento è stato allora ospitato sui palcoscenici delle più grandi città australiane. Il musical però non è mai arrivato in Italia prima del 2014.
Per quanto riguarda l’Europa pare che i botteghini tedeschi e londinesi abbiano registrato il tutto esaurito ed incassi record ogni qualvolta abbiano proposto al pubblico la riduzione teatrale di Dirty Dancing. Lo stesso indice di gradimento sembrerebbe preannunciarsi in Italia.
Per capire le ragioni del grande consenso estero riservato a Dirty Dancing, basta porre attenzione ad alcuni dettagli. Si notino ad esempio il già conclamato successo del film e della colonna sonora ed i lunghi tempi occorsi per selezionare il cast che calcherà i palcoscenici.
La storia narrata nel musical non differisce per niente da quella che tutti conosciamo; Baby e John, pur con tutte le barriere sociali ed emotive che li dividono, non possono fare a meno di innamorarsi. La loro relazione viene, ovviamente, ostacolata dai genitori della ragazza.
Ad unirli l’amore per la musica e la danza ed un forte feeling. Ecco perché i loro sono balli proibiti, Dirty Dancing. Il ruolo di Baby sarà interpretato da Sara Santostasi, mentre John sarà impersonato da Gabrio Gentilini. Gli attori saranno accompagnati da una piccola orchestra.
Quest’ultima è composta da un ristretto numero di musicisti che si esibirà dal vivo ogni qual volta il copione richiederà il ricorso alle esecuzioni strumentali. Dirty Dancing andrà in scena a Milano (Teatro Nazionale Barclays) dal 9 ottobre 2014 al 28 dicembre dello stesso anno.
