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Le bacche alchechengi, ingrediente ancora poco conosciuto in Italia, sono in grado di donare al nostro corpo un gran numero di benefici, anche di una certa rilevanza. Tutto ciò è possibile grazie alle tante proprietà che caratterizzano questo ottimo frutto.
Queste bacche, reperibili dal fruttivendolo, sono molto usate nel settore dell’artigianato dolciario, ma forse, pur avendole assaggiate, molti di noi ne sconoscevano il nome. Le alchechengi appartengono alla stessa famiglia dei pomodori, ma hanno il sapore di un agrume.
Come molte bacche, anche le alchechengi hanno delle parti velenose; le foglie ed il cosiddetto rizoma. La parte commestibile di questo frutto ha invece molte caratteristiche senza dubbio positive. Come tutti i vegetali gialli e arancioni, è ricca di carotene e vitamina C.
Il consumo di queste bacche migliora le difese immunitarie e ci mette al riparo dai malanni di stagione; problema ormai molto attuale. Il carotene invece mantiene in perfetta salute il corpo se non associato all’assunzione di nicotina; in quel caso potrebbe divenire cancerogeno.
Le bacche di alchechengi inoltre possiedono conclamate proprietà drenanti e diuretiche. Possono poi coadiuvare la cura di fenomeni quali la gotta e le sue ripercussioni sulle ossa, aiutare ad espellere i calcoli ed innalzare i livelli di potassio presenti nel sangue.
L’alto tasso di flavonoidi contenuti nelle bacche, conferisce inoltre agli alchechengi anche la capacità di aiutare il corpo a prevenire il proliferare di radicali liberi e quindi a mantenersi sano e giovane. Questo frutto non ha però proprietà dietetiche; va consumato perciò in piccole dosi.
