La Tanzania, una terra affascinante e ricca di mistero, ha svelato ad un gruppo di ricercatori dell’Ohio un segreto custodito da tempo immemore. La scoperta degli studiosi è stata sensazionale; lo scheletro di una nuova specie di dinosauro imparentato con il noto T-Rex.
Questo dinosauro doveva essere uno dei più evoluti; fu infatti tra gli ultimi esemplari che le ferree leggi della selezione naturale lasciarono in vita sul nostro pianeta. Contrariamente al suo temuto parente, il tirannosauro, seguiva una dieta vegetariana.
L’aspetto di questa specie di dinosauro, ribattezzata dagli scienziati “bisepultus rukwatitan“, doveva essere abbastanza curioso, ma comunque inquietante. Il collo lunghissimo ed il corpo tozzo, zampe alte più di un essere umano e dimensioni da guinness.
Ma cosa rende speciale questa specie di dinosauro? Innanzitutto il luogo del rinvenimento; una montagnola nei pressi della distesa d’acqua delle Rukwa Rift. In secondo luogo la considerazione che ad oggi gli scheletri di dinosauro ritrovati in Africa sono praticamente una rarità paleontologica.
Gli studi effettuati sui resti di questo animale hanno inoltre messo in luce l’evidente parentela che lega il bisepultus rukwatitan ad alcune specie di tirannosauro. Tale paragone è eseguibile non tanto sulla scorta della somiglianza, ma sulla base dell’esame della struttura ossea.
Alla fine di tali indagini è stato possibile appurare che, sebbene siano evidenti i legami con altri fossili di dinosauro, il bisepultus presenta delle peculiarità che lo distinguono nettamente dal resto del parentado. Ecco perché è possibile affermare con certezza che appartenga ad una specie finora ignota.