Dopo la buona partenza con la vittoria in amichevole contro l’Olanda, la nuova Nazionale di Conte fa il suo esordio in partite ufficiali a Oslo contro la Norvegia e porta a casa un altro 2-0 con le reti di Simone Zaza e Leonardo Bonucci.
Conte ripropone il suo classico 3-5-2 con due soli cambi rispetto alla partita di giovedì scorso: Buffon riprende il suo posta tra i pali e Florenzi affianca De Rossi e Giaccherini a centrocampo; confermatissima in avanti la coppia formata da Immobile e Zaza. La Norvegia si presenta in campo con il 4-5-1 previsto con il solo King in avanti, ma non assume un atteggiamento rinunciatario.
Gli Azzurri partono forte, Darmian e De Sciglio sulle fasce sono molto propositivi, e proprio da un’iniziativa del giocatore del Torino nasce la prima occasione con un pericoloso cross che Zaza non riesce a sfruttare per pochi centimetri; dopo è il turno di Florenzi, che con un tiro da fuori area prova ad spaventare Nyland.
Al sedicesimo arriva il gol: l’azionme parte da sinistra con De Sciglio che mette in mezzo, Zaza riceve palla al limite dell’area, vi entra e sembra allargarsi troppo, ma poi fa partire un diagonale di sinistro che la deviazione di Nordtveit rende imparabile per Nyland. Primo gol per il centravanti del Sassuolo, ma viene qualche dubbio sulla posizione di Immobile che poterbbe essere in fuorigioco attivo sul tiro del compagno di reparto.
Dopo il gol la Norvegia prova a reagire, non si rende mai realmente pericolosa e il terzetto difensivo azzurro (anche se con qualche sbavatura) tiene abbastanza bene; verso la fine del tempo anche Giaccherini prova il gran gol con un tiro da fuori.
Nella ripresa i ritmi sono più blandi e l’Italia cambia un po’ l’atteggiamento mettendosi in attesa e alla ricerca dell’occasione buona per far male in contropiede. Al minuto 61 Conte sostituisce Darmian con Pasqual (con il conseguente spostamento di De Sciglio a destra) e un minuto dopo il capitano della Fiorentina riesce a spedire uno splendido corss nel cuore dell’area norvegese dove Bonucci, completamente libero, insacca di testa.
L’Italia ha poi altre due buone occasioni che vedono Simone Zaza ancora protagonista: prima coglie la traversa e dopo, nonostante il pestone che lo costringerà poco dopo ad uscire dal campo, riesce a saltare il portiere avversario con un pallonetto, ma la conclusione viene fermata sulla linea da un intervento di Forren. Nel finale paura per Immobile, ma i medici della Nazionale hanno già fatto sapere che si è trattato solo di una forte contusione.