Esordio positivo per Antonio Conte nella sua nuova veste di commissario tecnico: Italia batte Olanda 2-0 con i gol di Immobile (per lui primo gol inazzurro, dato che l’amichevole premondiale contro la Fluminense in cui realizzò una doppietta non è considerata partita ufficiale) e De Rossi su rigore.
L’Italia (che torna a vincere in amichevole dopo olter quindici mesi) ha iniziato la partita con il classico 3-5-2 di Conte, con Sirigu in porta, Ranocchia, Bonucci e Astori in difesa, Darmian, Giaccherini, De Rossi, Marchisio e De Sciglio a centrocampo e l’inedita coppia Immobile-Zaza davanti.
L’Olanda, priva del suo gioiello Robben, presentava una formazione molto simile a quella che ha ben figurato nell’ultima rassegna iridata, ma ieri a Bari (48000 spettatori) si è vista una squadra molto diversa, diversa in negativo.
Il risultato si sviluppa nei primi dieci minuti di gioco; i gol nascono da lanci lunghi: gli azzurri approfittano della pessima serata dei centrali difensivi avversari e prima Immobile realizza l’1-0 su lancio di Bonucci e poi De Rossi realizza il rigore causato da Martins Indi (espulso) per fallo su Zaza innescato dallo stesso centrocampista romanista (oggi capitano).
Nel mezzo l’unica occasione degli olandesi con un tiro da lontano; approfittando della superiorità numerica, l’Italia continua a collezionare occasioni (Zaza spreca una ghiotta occasione su assist di Immobile, ma la coppia funziona, infatti la cosa si ripete a parti invertite poco dopo).
Nella ripresa ancora occasioni per l’Italia (Zaza, il subentrato Destro e un tiro da lontanissimo di Bonucci) e pochi squilli dell’Olanda (una buona opportunità per Van Persie e ancora un tiro da lontano di Sneijder), con la classica girandola dei cambi.
Italia batte Olanda 2-0 e Conte può archiviare con soddisfazione il suo esordio: la squadra ha giocato bene, con le prestazioni di De Rossi e del duo d’attacco che meritano i voti più alti in pagella. Sicuramente un’importante iniezione di fiducia per la partita in Norvegia, quando in palio ci saranno i tre punti per le qualificazioni all’Europeo 2016.