“Le belve criminali vanno fermate”.Queste le parole del sindaco di Roma,Alemanno, dopo il duplice omicidio avvenuto ieri seranel quartiere Pigneto a Roma. Le vittime sono un uomo di 31 anni, titolare di un bar e di nazionalità cinese e la figlioletta Joy di soli nove mesi.
Roma è militarizzata. Numerosi posti di blocco sono stati disposti attorno al quartiere e nel resto della città per catturare i due assassini. Nella capitale, infatti, continua incessante la caccia agli assassini che ieri sera intorno alle 22avrebbero avvicinato l’uomo in compagnia della moglie e della bambina, mentre apriva il portone di casa.
I malviventi avrebbero afferrato la borsa della moglie, con al suo interno solo effetti personali, sparando forse un unico colpo che ha prima colpito la testa della bambina, che era in braccio al padre, e poi ha raggiunto anche l’uomo colpendolo al cuore. Nel giubbotto della vittima sono stati ritrovati circa 3mila euro, l’ incasso della giornata e probabile bersaglio dei malintenzionati.
“L’ultimo tragico episodio di violenza che ha portato alla morte di una bambina di pochi mesi e di suo padre – ha detto il sindaco Alemanno – è veramente troppo. La pazienza di Roma e dei romani è finita. Ci sono belve criminali che agiscono nella nostra città che devono essere fermate a tutti i costi”. “Ci sono troppa droga e troppe armi che circolano nei quartieri più a rischio – ha proseguito il sindaco – Sono mesi che denuncio questa emergenza criminale ma le misure che fino adesso sono state attuate sono chiaramente inadeguate”.
Quindi, ha concluso Alemanno, “chiediamo al comitato per la sicurezza e l’ordine pubblico che si svolgerà questo pomeriggio con la partecipazione del ministro e dei vertici delle forze dell’ordine di decidere insieme alla magistratura misure emergenziali per riprendere il controllo del territorio debellando un tessuto criminale che in questi mesi è cresciuto oltre ogni misura. Roma si attende fatti e non promesse”.