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Kiki Smith, artista tra le più celebri e meritevoli della nostra contemporaneità, resterà in mostra alla Galleria Continua di San Gimignano fino al 6 settembre di quest’anno. Tema principale dei suoi lavori è ancora il corpo umano e animale riproposto al pubblico in una gran varietà di forme, significati e atteggiamenti.
Per Kiki Smith la tematica affrontata in questa ultima mostra d’arte non è certo nuova; il corpo è stato più volte oggetto di studio approfondito da parte dell’artista che ne ha sempre colto la forza e la fragilità, la possanza e la vulnerabilità, l’intima contraddizione che lo domina.
Proprio quest’idea della fisicità umana, ha spinto Kiki Smith ad utilizzare diversi mezzi di espressione e altrettante tecniche atte a suggerire, di volta in volta, questo dualismo insito nella natura umana. Ancora per lo stesso motivo, la sua arte è intrisa di rimandi storici ed attualità, spirito e materia.
L’esposizione delle opere di Kiki Smith a San Gimignano si articola su tre diversi percorsi. All’Arco dei Becci è possibile ammirare degli studi e delle opere che ritraggono il corpo animale, anch’esso vittima della stessa contraddizione che domina la vita e lo spirito umano.
Ciascun essere qui ritratto, animale o mitologico, mantiene il contatto con un passato fragile e mistico ed è al contempo magnificente e fragile. Altri lavori di Kiki Smith sono esposti poi in nell’antico palazzo di San Gimignano rivolto verso la Piazza della Cisterna. Stavolta uomo e animale coesistono.
Infine l’ultima parte della mostra d’arte si articola alla Galleria Continua. Qui Kiki Smith dà vita ad una creazione alquanto singolare; una fontana al cui interno tre donne esili e in balia delle onde, piangono delle lacrime – getto d’acqua. La mostra resterà visitabile fino al 6 settembre 2014.
