Il mese di luglio è uno dei più brutti all’anno, non per le vacanze tanto agognate ma che si possono realizzare solo nel mese di agosto, ma per le nuove scadenze fiscali alle quali sono chiamati in modo inderogabile tutti i contribuenti italiani.
Nel dettaglio, negli ultimi giorni, e precisamente l’8 luglio, è scaduta la possibilità per i Caf di inviare alla celebre e odiata Agenzia delle Entrate in modo del tutto telematico il modello 730 2014 dei cittadini italiani.
Per ciò che concerne il modello Unico 2014, l’Agenzia delle Entrate ha permesso una ottima proroga di 21 giorni, al fine di versare i tributi per i contribuenti soggetti agli studi di settore: nel dettaglio, si tratta della seconda proroga, dal momento che la prima scadenza era fissata per il 16 giugno 2014, poi la prima proroga ha portato la data al 7 luglio 2014 e infine si arriva al 28 luglio.
Anche chi non paga entro questa data il modello Unico, potrà comunque farlo, ma ovviamente con una maggiorazione, che in questo caso corrisponde allo 0,40% sul totale.
Nel dettaglio, il modello Unico 2014 potrà essere versato a partire dal 20 agosto 2014 per i titolari di Partita IVA nella sua prima rata, mentre la seconda rata entro 16 settembre con interessi che uguagliano la maggiorazione del 0,29%, la terza rata entro il 16 ottobre con interessi che arrivano allo 0,62%, e per terminare la quarta rata entro il 17 novembre con interessi pari allo 0,95%.
Infine, si ricorda che durante il mese di luglio infernale per il caldo e per le tasse da pagare si possono ancora pagare gli acconti Imu e Tasi: per la seconda potrebbero non essere previste multe e sanzioni, mentre per la prima bisognerà considerare sanzioni e interessi da applicare.