Addio a Giorgio Faletti, aveva solo 63 anni

Dai personaggi comici portati al Drive In, ai bestseller, passando anche per un secondo posto a San Remo nel 1994, con la canzone “Minchia Signor Tenente” che ha scritto e cantato. Questo era Giorgio Faletti, e la sua scomparsa è un grave lutto per il mondo della cultura e dello spettacolo.

Aveva solo 63 anni, era malato da tempo e s’è spento oggi, a Torino. A causa dei suoi problemi di salute aveva dovuto sospendere i suoi impegni di lavoro, ed era molto dispiaciuto di non poter incontrare i suoi fan a causa del ricovero alle Molinette, da dove oggi è iniziata a circolare la triste notizia.

Nato ad Asti il 25 novembre 1950, dopo una laurea in Giurisprudenza aveva iniziato a fare cabaret, conoscendo poi il grande successo grazie al Drive In. Chiusa quella parentesi, Faletti era diventato un romanziere di grande successo, capace, con il suo primo thriller, “Io uccido”, di vendere ben 4 milioni di copie.

Ha anche recitato in pellicole di successo, come “Notte prima degli esami”, nel 2006 e, tre anni dopo, in “Baaria” di Giuseppe Tornatore. Era una artista sfaccettato, dai molti talenti e animato da uno straordinario entusiasmo. Paragonarlo ad altri personaggi, in particolare in Italia, è praticamente impossibile.

C’ha lasciati un grande artista e un uomo che amava la vita, i libri e i viaggi, un uomo che amava e sapeva far ridere, ma che purtroppo non è riuscito a vincere la sua ultima battaglia contro un male subdolo, che non guarda in faccia nessuno. Ciao Giorgio, buon viaggio!