Occhi al cielo, “2005 YU55” sta per “sfiorare” la terra

Tra la notte dell’ 8 e del 9 novembre non lasciatevi sfuggire l’occasione di osservare il passaggio del più grande asteroide che abbia mai sfiorato la Terra.
Il suo nome? “2005 YU55”. 28 minuti dopo la mezzanotte questo corpo celeste si troverà a 324 mila chilometri dalla terra, ovvero, più vicino della Luna, e, in fase di allontanamento, continuerà a essere visibile anche per i due o tre giorni successivi. Ovviamente il passaggio non sarà visibile ad occhio nudo.

Un’occasione davvero rara per tutti gli esperti e gli appassionati di astrofisica, che sono già pronti a puntare i propri telescopi, per studiare uno degli «oggetti cosmici» che transitano le zone del nostro sistema solare, che talvolta possono anche sembrare minacciosi per la stessa Terra.
Il passaggio di “2005 YU55” aveva già sollevato non pochi dubbi e paure, tanto da essere collegato alla causa della fine del mondo, prevista per il 2012.
Ma possiamo stare tranquilli, il calcolo sul suo passaggio era ovviamente sbagliato, e la scienza ha sconfitto queste fantasie assicurandoci che non ci sarà alcun pericolo di collisione con la Terra e fornendoci, inoltre, dati precisi sul “misterioso corpo celeste”. Nel 2005 Robert S. McMillan dello Steward Observatory di Kitt Peak in Arizona, scoprì l’asteroide che, 5 anni dopo, grazie al potente radiotelescopio di Arecibo, e all’analisi radar dei computer della NASA, del Deep Space Network in California, è stato “delineato” nelle sue forme e dimensioni.

Grazie a questi studi, di esso oggi sappiamo che ha un diametro di 400 metri, è di colore scuro, con una forma quasi sferica.
Di sicuro il passaggio di un corpo celeste di queste dimensioni tanto vicino alla Terra non è cosa da poco. Sarà, infatti, il più grosso asteroide tra quelli che passeranno entro il 2028.
Molte le iniziative per tutti gli appassionati e i curiosi che, pur non avendo gli strumenti adatti, non vogliono perdersi quest’evento. Mercoledì 9 novembre, sarà possibile seguire il passaggio di “2005 YU55” online, grazie alle riprese in diretta del Virtual Telescope, il servizio è fornito dall’osservatorio astronomico Bellatrix di Ceccano (Frosinone). A Roma, Il Planetario organizzerà invece una serata per il pubblico venerdì 11 novembre.