Brad Pitt, un po’ come il nostro Al Bano, ha deciso di allontanarsi un po’ dal patinato limbo dei vip per dedicarsi ad altre attività; vorrebbe, almeno secondo le ultime indiscrezioni, diventare produttore vitivinicolo e contadino e trasferirsi a lavorare in Provenza, una regione francese.
Il Wine Spectator, rivista specializzata nell’ambito della produzione vinicola, ha definito il rosato prodotto direttamente da Brad Pitt nella tenuta Miraval, un vino eccellente. Anche ad Al Bano non sono mancati riconoscimenti simili; che il vino buono stia nella botte piccola? Si, ma in quella grande ce ne entra di più.
Adesso Brad Pitt vorrebbe lanciare sul mercato un prodotto innovativo; il Grand Cru rosso di Provenza. Premesso che in molti tra noi non sono in grado di distinguere un vino di buona fattura da un chinotto, siamo tutti curiosi di assaggiare questo nuovo prodotto.
Brad Pitt, intervistato da stuoli di giornalisti disorientati da quest’ultima stravaganza da divo, ha confessato di aver sempre amato vivere nella natura e i processi che la governano; la viticoltura, la vendemmia e la vita da contadino gli danno la possibilità quindi di soddisfare questa sua esigenza.
Beato lui che può scegliere tranquillamente cosa fare nella vita senza lo stress delle bollette da pagare entro fine mese. Brad Pitt annuncia già di non voler dar vita ad un prodotto tutelato da marchi DOP e DOC, pratica abbastanza diffusa in Italia. Noi gli facciamo notare che la nostra economia si basa sui prodotti tipici.
Ma questa è tutta un’altra storia. Non siamo sicuri che Brad Pitt e Angelina Jolie, a produzione ultimata, ci invitino tutti a bere un bicchiere di Grand Cru rosso di Provenza. Siamo però sicuri che da oggi Al Bano potrà dire di avere qualcosa in comune con Brad Pitt.