A Ravenna un bambino di appena tre anni è morto travolto da un’auto in corsa; nonostante l’incidente sia avvenuto domenica 21 giugno, si dà ancora la caccia al pirata della strada responsabile di quanto accaduto. L’auto percorreva a folle velocità la via Romea Sud, nei pressi di Ponte Nuovo.
Il bambino, tenuto per la mano dalla madre, stava attraversando sulle strisce pedonali, percorrendo gli ultimi metri prima di tornare a casa. Ad un tratto, senza avere la possibilità di rendersene conto e porre rimedio, la donna vede sbucare dal nulla una Mercedes scura avente targa probabilmente straniera.
Il suo bambino viene investito in pieno dalla vettura e, strappatole prepotentemente dalle mani a causa della violenza dell’urto, trascinato per la strada per poco meno di un centinaio di metri. La macchina scappa via e la madre, riavutasi, corre in soccorso della piccola vittima.
Trova il bambino ancora in vita, ma evidentemente in condizioni di salute abbastanza preoccupanti. Tra le lacrime e la paura, ha la forza di chiamare i soccorsi. L’ambulanza arriva immediatamente sul luogo dell’incidente. Gli infermieri ed i medici prendono il corpicino e lo depongono su una barella e poi dentro l’ambulanza.
La madre, sempre più preoccupata per le parole pronunciate dai paramedici e per il tipo di cure somministrate al suo bambino, inizia a convincersi che la situazione è disperata. Purtroppo non sbaglia. Il figlioletto infatti muore mentre è ancora in ambulanza senza che i medici abbiano la possibilità di curarlo.
Ad uccidere il bambino, evidentemente, è stata la gravità delle ferite riportate. Intanto si dà la caccia al pirata della strada che a bordo della sua Mercedes scura con targa straniera ha arpionato la vittima in via Romea Sud proseguendo ad alta velocità in direzione di Classe.