Legambiente promuove iniziativa “taglia decibel”

Legambiente ha dato il via ad una nuova ed interessante iniziativa sull’inquinamento sonoro nelle grandi città italiane, dal nome “taglia decibel”. Tra qualche giorno verranno monitorate le aree più rumorose ed i cittadini potranno inviare le proprie segnalazioni su un sito creato proprio per l’iniziativa.

Alcune indagini provano che il 65% dei cittadini di Firenze, Milano e Roma, circa 2,7 milioni, sono esposti quotidianamente a livelli di rumore oltre i 55 dB. Inoltre, leggendo i dati ambientali dell’annuario Istat 2009 nel Lazio, il 47% delle famiglie intervistate dichiara un sensibile aumento di problemi relativi all’inquinamento acustico nella zona in cui risiede.

Per gli ambientalisti è necessario mettere in piedi il “piano comunale di intervento” della Capitale, già previsto da una legge regionale che non è stata mai attuata fino adesso. L’obiettivo primario dell’iniziativa è, principalmente, tutelare i cittadini dall’inquinamento acustico, poiché quest’ultimo peggiora parecchio la qualità della vita nella grandi città italiane.

Roberto Scacchi, direttore di Legambiente Lazio, ha dichiarato che “Il rumore del traffico sulle arterie stradali più congestionate, intorno alle aree degli eventi estivi e vicino ai luoghi sensibili come scuole e ospedali, peggiorano la qualità della vita dei cittadini. Il rumore è un nemico invisibile ma molto pericoloso (cit)”.

Claudio Strinati, direttore scientifico della Fondazione Sorgente Group che ha promosso l’iniziativa, afferma che questa campagna informativa partirà da Roma con lo scopo di replicarla anche in altre città, al fine di sensibilizzare cittadini e amministrazioni comunali a trovare nuove soluzioni con le quali combattere l’inquinamento acustico, un problema che troppo spesso viene sottovalutato.