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Il Presidente Napolitano ha accolto di buon grado l’apertura di Grillo ed del Movimento 5 Stelle al confronto con il Premier Matteo Renzi per discutere sulle riforme. Napolitano ha ricevuto il premier Matteo Renzi per fare il punto della situazione.
L’incontro era stato programmato già da diverso tempo, ma arriva casualmente proprio in concomitanza con la disponibilità del Movimento 5 Stelle ad avviare un dialogo con il Governo, in particolare sulla riforma elettorale. L’apertura al dialogo da parte dei grillini, che notoriamente non hanno mai voluto confrontarsi con le altre forze politiche, scegliendo invece la strada dell’ostruzionismo a tutto campo, è un chiaro segnale della obbligatorietà a confrontarsi per scegliere le migliori soluzioni per il bene del Paese.
Beppe Grillo da suo blog ha fatto sapere che il Movimento 5 Stelle vuole fare sul serio, presentando una proposta sulla legge elettorale ribattezzata Democratellum, che dovrà rappresenterà il punto di partenza dal quale far iniziare la discussione con Matteo Renzi. Si tratta di una proposta partorita dal lavoro di migliaia di militanti che hanno espresso la loro opinione sul blog di Grillo, attraverso proposte ed interventi sulla natura della stessa.
In particolare, la proposta del M5S consiste nel sistema proporzionale, con premio di maggioranza da assegnare al partito che raggiunge il 40%, anche se la vera innovazione è rappresentata da un meccanismo che consente agli elettori sia di esprimere delle preferenze, sia di penalizzare i candidati sgraditi.
Renzi dovrà ascoltare la proposta grillina, anche se il premier pone come condizione la discussione a partire dell’Italicum, che ha già conquistato l’approvazione alla Camera, attraverso il sostegno di Forza Italia, Scelta Civica e Nuovo Centrodestra.
