Venerdì critico per Wind ed Infostrada: linee telefoniche in tilt e reti internet in black out lasciano un abbonato su quattro a patire gli effetti di quella che i dirigenti hanno definito una “anomalia eccezionale“. Gli utenti Wind ed Infostrada, per parecchie ore, non hanno potuto infatti usufruire di alcun servizio .
Il disagio è stato prontamente manifestato sui vari social. Il problema è stato avvertito in misura maggiore da tutti gli utenti che utilizzano il web per motivi di lavoro. Non a caso si è già attivato il Codacons che, per bocca del presidente Carlo Rienzi, ha già invitato Wind ed Infostrada a risarcire gli eventuali danni scaturiti dal disguido.
Il Codacons inoltre, sostiene anche che chi a causa dell’impossibilità di usufruire del servizio avesse subito danni di una certa rilevanza, potrà rivolgersi al tribunale e, qualora Wind ed Infostrada non si dimostrassero disposte a riconoscere alcun indennizzo ai loro utenti, la Codacons organizzerà un’azione legale di gruppo a cui potranno partecipare tutti i titolari di abbonamento.
Il disagio, iniziato in mattinata con una eccessiva lentezza della connessione, proseguito poi con un vero e proprio black out, si è protratto per l’intera giornata. Una vittima illustre di Wind ed Infostrada, presenti comunque su Twitter e puntualmente impegnate a rispondere alle richieste degli utenti, è stata Beppe Grillo che si è visto oscurare il blog per l’intera giornata.
Ad oggi l’allarme, tranne in alcune zone poco servite dai ripetitori, sembrerebbe pressoché rientrato. I tecnici di Wind ed Infostrada, però, non hanno ancora trovato la causa di questa anomalia eccezionale che, assicurano comunque, è ormai quasi del tutto risolta e non dovrebbe ripresentarsi in futuro.