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Anche l’estate è un periodo intensissimo per il fisco che non riposa affatto. I pagamenti delle tasse sono un’appuntamento che gli italiani non vorrebbero mai avere. Ma le scadenze sono lì a ricordarci che il fisco non va assolutamente in vacanza.
Per questo facciamo una piccola memo delle scadenze che dobbiamo ricordare. 16 giugno è la giornata da segnare in rosso per la nota e ormai ridondante tassa Tasi-Imu, che potrà slittare al 9 luglio in caso di proroga.
Se si deciderà di pagare in un unica soluzione ovviamente non ci dovrà essere nessuna maggiorazione, perché è vero di solito sono state applicate delle multe se alcune tasse si pagano anticipatamente. Per la scelta del pagamento rateale, come è ormai noto, la sopratassa sulla rateizzazione è d’obbligo.
Diventa il 16 giugno anche il termine ultimo per correggere i 730. Il 30 giugno prossimo, dovrà essere la volta della scadenza per la presentazione dei 730 per tutti i contribuenti privi di datori di lavoro.Il 30 giugno ancora è il termine ultimo per il pagamento della seconda rata che non hanno partita Iva e/o che hanno deciso di dilazionare un pagamento.
Il 16 luglio invece sarà a volta della scadenza per il pagamento della Tasi con una sola maggiorazione dello 0,4%. Ci sarà ancora il 30 settembre come data in rosso che diventa la scadenza per i dipendenti e pensionati e per la consegna del Modello Unico in caso di reddito di impresa e da lavoro autonomo. Queste sono le date in rosso, e purtroppo non indicano alcuna festività, che gli italiani dovranno ricordare.
