Renzi sta preparando il campo all’Italia nel momento in cui il nostro Paese assumerà la presidenza del semestre all’Unione Europea. Il Premier ci tiene a fare bella figura, ma soprattutto è intenzionato a dare nuovo smalto all’Italia che ha bisogno di emergere a livello europeo.
Nel momento in cui verrà assegnata questo incarico all’Italia, si verrà a creare una bella occasione per mettere in luce tutti quei problemi che affliggono gli italiani e non solo. Il piano di Renzi consiste nel diminuire la pressione finanziaria e fiscale che sta colpendo molti paesi dell’UE, attraverso una serie di consultazioni alle quali verranno chiamati a partecipare tutti i paesi membri.
Il promo obiettivo è limare il tabù del 3% del deficit. A parte l’Italia e la Germania, nessun altro paese dell’UE rispetta questo parametro al fine di dare ossigeno ad imprese ed ai propri cittadini. Secondo obiettivo è il Fiscal Compact. Renzi vuole partecipare attivamente alla costruzione e rifondazione di un’Europa più democratica, orientata verso alla crescita e soprattutto più sensibili ai problemi dei cittadini, lasciandosi alle spalle i piani economici contraddistinti dall’austerità.
Occorre inoltre programmare una politica europea in grado di affrontare l’emergenza dell’immigrazione clandestina, impostando un piano di solidarietà tra i paesi membri che verrebbero chiamati a condividere questo problema. Attraverso il semestre italiano alla presidenza UE, Renzi desidera restituire quel prestigio internazionale che è venuto a mancare all’Italia negli ultimi anni.
Contemporaneamente, il Premier non vuole che ogni decisione del consiglio europeo cada a pioggia su tutti i paesi membri, ma occorre analizzare una per una le diverse situazioni economiche e sociali di ogni singolo paese.