E’ notizia di questi minuti, quella che il Gup di Milano, Maria Grazia Domanico ha stabilito il rinvio a giudizio per il direttore giornalista di Rete4 Emilio Fede, per l’ex agente dei vip Lele Mora, e per il consigliere regionale della Lombardia, Nicole Minetti.
Mora, Minetti e Fede, sono stati dunque rinviati a giudizio nell’ambito dell’inchiesta sul caso Ruby. Sui tre noti personaggi pendono le pesanti accuse di induzione e favoreggiamento della prostituzione. E’ stato stabilito che il pocesso a Minetti, Lele Mora ed Emilio Fede sul caso Ruby, inizierà il prossimo 21 novembre. Ricordiamo che il processo si sta svolgendo su un doppio filone: Da una parte l’audizioni di Fede, Mora e Minetti, mentre dall’altra c’è lo svolgimento del processo immediato a carico del Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi sul quale pendono le pesanti accuse di consussione e prostituzione minorile; il processo si svolge al primo piano nell’aula della Prima Corte d’Assise, mentre l’audizione dei tre, si è svolta a porte chiuse al settimo piano del Tribunale milanese.
Intanto uno dei due legali del Premier Berlusconi, Piero Longo, ha chiesto al Tribunale di Milano di sospendere il processo Ruby in quanto davanti la Corte Costituzionale è pendente un triplice conflitto, ovvero quello tra Camera dei Deputati, i PM e il Gip di Milano riguardo la “…ministerialità del fatto oggetto del capo di inputazione”.