Come preannunciato in giornata, dopo il processo dinanzi alla Corte D’Assise d’Appello di stamane svolta presso il Tribunale di Perugia, con gli imputati Raffaele Sollecito ed Amanda Knox, già condannati in primo grado a scontare in carcere rispettivamente 26 e 25 anni, questa sera alle ore 21.45 è giunto il verdetto finale dalla Camara di Consiglio. Dopo oltre 8 ore di consiglio il Tribunale di Perugia ha stabilito l‘innocenza di Raffaele Sollecito ed Amanda Knox, assolvendoli dalle pesanti accuse d’omocidio volontario aggravato della studentessa inglese Meredith Kercher.
Per la Corte d’Assise d’Appello Raffaele ed Amanda sono estranei all’uccisione di Meredith Kercher, uccisa nella notte tra l’1 e il 2 novembre presso l’abitazione dove si trovava in affitto per motivi di studio, a Perugia. Soddisfazione per i legali di Raffaele ed Amanda, i quali ammettono che oggi 3 ottobre è un giorno importante per la giustizia italiana, che non fermandosi davanti alle illusioni ed a ciò che poteva sembrare scontato, ha continuato ad indagare ed a scoprire che dietro l’uccsione di Meredith non c’erano le mani dei due giovani studenti. Chi è allora il complice di Rudy Guede, il coloured già reo confesso, che sta scontando una pena di anni 16 per concorso nell’omicidio della studentessa inglese?
“Vergogna, vergogna” urla una nutrita folla di persone (circa 200) giunte fuori al Tribunale di Perugia per assistere alla sentenza; spintoni tra giovani amici e sostenitori di Raffaele Sollecito e contrari alla decisione d’assoluzione presa dal Tribunale nei suoi confronti.
Subito dopo la sentenza che sancisce l’immediata libertà per Raffaele ed Amanda, lacrime di gioia e commozione per la giovane americana, che stringendosi ai cari, ha promesso che lascerà dopo 4 anni di agonia ed inferno, immediatamente l’Italia, per raggiungere nuovamente la sua terra, Seattle, da dove milioni di persone questa sera hanno seguito in diretta l’evolversi del Processo di Perugia. Raffaele Sollecito invece ha lasciato il carcere di Terni a bordo dell’auto di suo padre.
La sentenza ha proclamato Amanda Knox colpevole di calunnie nei confronti di Patrick Lumbumba e condannata ad anni 3 ddi reclusione, ma è subito libera in quanto la ragazza ha già scontato 4 anni di reclusione. “Ora liberateli” l’appello del Giudice al termine della sentenza.
L’avvocato di Sollecito, Giulia Bongiorno e di Amanda, Carlo Della Vedova, sono entuasiasti dell’esito della sentenza, e proclamano decisiva la perizia, che ha confermato la non presenza di entrambe i ragazzi nella villetta nella tragica notte dell’uccisione di Meredith. La famiglia della studentessa inglese giudica la sentenza incomprensibile, ammettendo che non ci sono parole per descrivere il tutto.
E’ giusto io ho cercato di salvarla ma sono stato ferito anch’io Amanda ha cercato di soccorrermi e Raffaele ha cercato di soccorrere Meredith come ho raccontato nella mia deposizione alla poliziam di Perugia
Quello che ho scritto precentemente può sconcertare ma è vero presto farò un rapporto dettagliato