Shock al Giro d’Italia, a Dublino trovata una autobomba con 22 kg di esplosivo pronta ad esplodere, obiettivo degli attentatori la manifestazione ciclistica.
L’Irish Indipendent riporta in prima pagina una notizia shock, la polizia irlandese avrebbe infatti trovato un’autobomba pronta ad esplodere con 22 kg di esplosivo nel parcheggio di un albergo. Il bersaglio probabilmente era proprio il Giro d’Italia che stava svolgendo la sua 3 giorni tra Irlanda del Nord ed Irlanda.
Sfiorata quindi la carneficina, se quell’autobomba fosse esplosa avrebbe fatto decine e decine di morti. Secondo la ricostruzione degli inquirenti il bersaglio degli attentatori poteva essere proprio il Giro d’Italia. Il sequestro dell’autobomba sarebbe avvenuto poche ore prima del passaggio dei ciclisti a Dublino. Il Giro d’Italia ha attirato per strada numerosi curiosi e centinaia di tifosi, particolar che rende ancora più shoccante il ritrovamento dell’autobomba.
Sembra che il dispositivo pronto ad esplodere sia stato trasportato nei giorni passati da Belfast a Dublino da dei dissidenti repubblicani che lo avrebbero poi condotto fino al parcheggio dell’hotel, nei loro progetti c’era poi l’idea di spostare l’autobomba lungo il percorso della corsa per causare una carneficina.
Secondo le ricostruzioni il timer utilizzato dagli attentatori sarebbe lo stesso utilizzato per altre bombe dell’Ira e sarebbe stato arrestato un dissidente di Dublino con dei legami con Alan Rya, il leader della Real Irish Republican Army, un’organizzazione paramilitare fondata nel 1997 in seguito ad una scissione con l’IRA. Fortunatamente il lavoro della polizia irlandese ha fatto in modo che una vera e propria tragedia non si verificasse.