I familiari di Elena Ceste non accettano la tesi secondo la quale la donna si sarebbe suicidata. Nell’ultima puntata del programma televisivo di RaiTre “Chi l’ha Visto” si è parlato molto della scomparsa di Elena. Durante la trasmissione i familiari hanno smentito seccamente l’ipotesi del suicidio e l’occultamento del cadavere nelle mura di casa o nelle vicinanze.
Lo scoop dei giorni scorsi non avrebbe quindi fondamento. Il caso di Elena Ceste è diventato un fenomeno mediatico quasi, poiché la conduttrice di Chi l’ha Visto, Federica Sciarelli, ha lanciato accuse alle altre trasmissioni televisive, sia Rai che Mediaset, le quali avrebbero utilizzato alcune parti dei servizi del suo programma per formulare ipotesi non veritiere sulla scomparsa della donna.
In pratica, secondo la Sciarelli alcune trasmissioni avrebbero fatto un collage di vari servizi giornalistici per crearne altri con i quali sono state fatte ipotesi che non corrispondono alla realtà. La trasmissione Chi l’ha Visto si è sempre distinta per la delicatezza e la prudenza nel trattare casi di scomparsa di persone.
Al contrario, altre trasmissioni televisive avrebbero montato servizi televisivi sulla base di quelli della trasmissione di RaiTre, senza andare a verificare la fondatezza delle ipotesi che venivano formulate nei loro stessi servizi. Speculare sulla scomparsa di una persona per lo share televisivo è una prassi che si dovrebbe evitare, anche per non ostacolare le indagini che sono ancora in corso.
Gli inquirenti stanno cercando Elena Ceste, sperando che sia ancora viva da qualche parte e che stia bene. La speranza è che giunga presto una buona notizia, ma il trascorrere del tempo senza informazioni è un brutto segnale.