Lo storico capitano dell’Inter Javier Zanetti si ritirerà al termine della stagione dicendo addio al calcio giocato.
Se pensi a Javier Zanetti ti viene immediatamente in mente l’Inter, così come se ti soffermi a pensare alla maglia nerazzurra la immagini indossata proprio da lui, con quel suo taglio di capelli sempre uguale da decenni e quella fascia di capitano in bella mostra sul braccio.
Certi amori non finiscono, e non finirà quello tra l’Inter e Javier Zanetti, nemmeno quando il capitano appenderà a quel maledetto chiodo le sue scarpette. Le prossime due partite, le ultime del campionato 2013 – 2014 saranno le ultime di Javier Zanetti come calciatore. Il capitano dell’Inter (dal 1999) ha rilasciato alcune dichiarazioni a La Nacion dicendo: “Sento che è arrivato il momento, ritirarsi a 41 anni sentendosi ancora in forma non ha prezzo”.
Il calcio ha regalato tantissimo a Javier Zanetti e lui ha dato tanto a questo mondo, troppo spesso alla ribalta delle cronache per motivi che poco hanno a che vedere con il calcio giocato, lui capitan Zanetti ha invece mostrato sempre il alto migliore di questo sport, fatto di lavoro, sudore e abnegazione oltre che di amore per la maglia, quella nerazzurra nel suo caso.
Dopo il suo ritiro Zanetti resterà all’Inter, impossibile immaginare una separazione dopo un’intera vita passata insieme, farà il dirigente, ruolo nuovo per lui che in campo non ha mai faticato troppo a cambiare di posizione. Chiudere la carriera all’Inter è motivo di grande orgoglio per Javier Zanetti che ora ha davanti a sé una nuova sfida.