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Peaches Geldof sarebbe morta per un’overdose di eroina. Una tragica coincidenza che la lega a sua madre, Paula Yates, morta nello stesso modo quando lei aveva solo 11 anni.
Ebbene si, dietro la morte di Peaches Geldof, figlia del cantante Bob, ci sono molte assurde analogie con quelle della madre. Ma ripercorriamo la sua vita.
Peaches è sempre stata una ragazza molto precoce: modella fin dalla più tenera età, a soli 15 anni ha iniziato a scrivere per il Telegraph e il Guardian. La sua carriera si è poi spostata anche in televisione, dove ha iniziato a condurre programmi tutti suoi. La sua vita, però, è stata segnata anche da tragici eventi.
La morte di Paula Yates la segnò profondamente. La donna, nonchè sua madre, morì all’età di 41 anni nel suo appartamento, quando la piccola Peaches aveva solo 11 anni. Lo scorso 7 aprile, Peaches Geldof venne trovata morta nella sua casa del Kent. Inizialmente, si pensava che dietro alla sua morte ci fosse una dieta drastica.
La figlia di Bob, infatti, era solita consumare per 3 giorni alla settimana solo liquidi. Questa sua dieta l’aveva portata a perdere molo peso nell’ultimo periodo. L’autopsia, però, non aveva chiarito i dettagli di questa inspiegabile morte. Proprio per questo motivo, l’ispettore capo Paolo Fotheringham (che segue il caso) aveva richiesto gli esami tossicologici.
Peaches Geldof, secondo le prime indiscrezioni, sarebbe morta per un’overdose di eroina. La giovane (è morta a soli 25 anni) era già caduta nel tunnel della droga nel 2008, ma aveva giurato di essersi disintossicata dopo la nascita delle sue bambine.
Purtroppo, si trattava di dichiarazioni false. Ora si attende solo l’ufficialità.
