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In riferimento alla lista politici gay omofobi pubblicata dal portale Listouting, di cui nei giorni scorsi ne abbiamo già parlato, è notizia odierna che la Procura di Roma ha deciso di aprire un fascicolo d’indagine, contro ignoti (hacker informatici), per illeciti inerenti il trattamento dei dati sensibili, attinenti la sfera sessuale (articolo 167 del codice sulla privacy).
Il sito oggetto delle indagini, ha pubblicato la lista contenente 10 nomi di politici affermati, ritenuti dal blog essere omosessuali ma pubblicamente non hanno deciso di fare outing per via delle cariche da loro ricoperte; inoltre i suddetti politici sono ritenuti omofobi, e lo fanno per nascondere il lato omosessuale. Il procurato Nello Rossi e il sostituto Eugenio Albamonte, a cui è stata affidata l’indagini, appartengono al pool investigativo dei reati di tipo informatico. Al momento sono in corso delle indagini da parte della Polizia Postale, al fine di reperire i nominativi che hanno provveduto alla creazione, registrazione, e divulgazione del sito listaouting, che ricordiamo sin dallo scorso 15 settembre affermò di essere a conoscenza dei presunti politici omosessuali, e il 23 settembre scorso, mise la lista, che tanto ha fatto e continua a far discutere. La Polizia indaga, ma servirà una rogatoria internazionale. Il motivo è il luogo della registrazione del dominio da parte degli hacker, avvenuta in California.
MATERIALE INTEGRATIVO ALL’ARTICOLO – Il nostro articolo sulla lista del 23 settembre 2011 –
