UsignoloNews Ultime news dall'Italia e dal Mondo
Nelle prime ore di oggi 24 settembre 2011, la Nasa ha tenuto a specificare il cambio di traiettoria e ora del Satellite Nasa Uars, in caduta sulla Terra. Due giorni fa i scienziati avevano rilevato che i 26 fremmenti del vecchio satellite, che ha ruotato intorno alla Terra per vent’anni e di dimensioni pari ad un autobus, sarebbero caduti entro un raggio di 600 chilometri; l’Italia del nord, secondo gli esperti, era una delle regioni abitate maggiormente a rischio per la caduta del satellite.
D’altrocanto gli studiosi ammisero che le percentuali che i frammenti potessero colpire il nord della penisola italiana erano intorno all’1%, con la probabilità di colpire un uomo pari a 1 su 3.000.
Secondo le ultime ricerche effettuate dalla Nasa e dal Comitato tecnico scientifico della Protezione civile, la caduta dei detriti del satellite, che era prevista con una finestra temporale compresa tra le 3.34 e il primo quarto d’ora delle 4, sarebbe posticipata di 5-6 ore. Inoltre, hanno rivelato, che l’Italia del nord, non appartiene più alla fascia di rischio della caduta del satellite, perchè quest’ultimo nel corso della discesa ha mutato la sua traiettoria.
Al momento la zona per il “rientro forzato” del satellite Uars è il Canada.
La Nasa inoltre, tiene a sottolineare che i 26 detrite del satellite in caduta sulla Terra, sono di vario genere e dimensioni; essi infatti possono variare tra i 600 grammi e i 158 chili di peso; intanto, a seguito di queste nuove stime Nasa, i cittadini del nord Italia, hanno tirato un sospiro di sollievo.
