La Corte di Strasburgo ha rigettato la richiesta di Berlusconi per candidarsi alle elezioni europee del 25 maggio.
Si tratta del secondo ricorso bocciato dall’UE. Il ricorso presentato dall’avvocato Ana Palacio, a nome di alcuni parlamentari di Forza Italia, è stato quindi bocciato di netto. Un giudice ha ritenuto e valutato improponibile il ricorso presentato, quindi il leader di Forza Italia non potrà candidarsi alle elezioni europee.
Una grana non da poco per l’ex Presidente del Consiglio, già in difficoltà per i guai giudiziari che lo stanno assillando da tempo.
Dopo essere stato condannato ai servizi sociali, Berlusconi aveva tentato di riportare in auge il suo partito, FI appunto, in vetta ai sondaggi, ma la bocciatura della sua candidatura sta complicando non poco i piani politici del Cavaliere.
Allo stato attuale comparirà solo il nome di Berlusconi sul simbolo di Forza Italia, un estremo tentativo di attrarre i votanti che credono ancora nei valori di questo partito.