UsignoloNews Ultime news dall'Italia e dal Mondo
Molti di noi tentano invano di scoprire chi sia il reale antenato dell’uomo; chi sia e come sia fatto, morfologicamente parlando, quell’essere vivente vissuto milioni di anni fa, cui deriva la nostra specie umana. Oggi potremmo avere una risposta, e nello specifico è la rivista “Science”, che attraverso un attento studio portato avanti da oltre un anno, ha diramato nel dettaglio nuove ed interessanti informazioni circa il nostro più recente antenato. Trattasi dell’Australopiteco sediba, “Australopithecus”, come lo pronuncerebbe qualcuno.
A quanto pare questo ominide di origine sudafricana, secondo la celebre rivista di scienza, sembra essere l’antenato più recente del nostro genere umano, ed a conferma di ciò ci sarebbero diverse caratteristiche morfologiche riscontrate tra la nostra attuale morfologia e quella dell’ominide in considerazione.
L’ominide, i cui resti, conservati in maniera perfetta, sono stati rinvenuti in Sudafrica nel 2010, sarebbe vissuto nella precisione 1997 milioni di anni fa, e i resti di due corpi, apparterrebbero sempre secondo minuziosi studi condotti, a due ominidi di diverso sesso, una donna intorno ai 30 anni e un ragazzo di circa 10 anni.
Un bacino che lascia intendere la possibilità per l’ominide di restare su due gambe per diverso tempo, e la morfologia dei piedi, in special modo del tallone, lasciano ulteriori sicurezze agli studiosi. L’Australopiteco del Sudafrica, è ad oggi, l’ominide conosciuto più vicino per data e morfologia alla nostra struttura corporea, lasciando così pochi dubbi a riguardo. E’ il nostro più recente antenato.
